
Pillole di tecnologia, 04 Aprile 2017 alle 08:00:48
Eh, bravo… Si fa presto a dire ”Clicca qui!”
Il mouse
KARTOMATIC

Eh, bravo... Si fa presto a dire "Clicca qui!" Il mouse (topo in inglese) è uno strumento fantastico. E' il modo più diretto e immediato di comunicare con il computer, perché "trasferisce" i reali movimenti della tua mano nel mondo virtuale del monitor.
Grazie ai bottoni di cui è dotato, oltre a muoverti per lo schermo puoi anche scegliere oggetti all'interno di esso, aprirli per fruirne o spostarli. Deve il suo nome alla sua forma. A guardarlo dall'alto sembra un topolino ed il filo che lo collega al computer la sua coda. Oramai sono di gran voga i mouse senza fili, che funzionano grazie a delle frequenze radio di tipo classico o addirittura bluetooth. Cos'è il bluetooth? Insomma, mica posso dirti tutto! Oggi parliamo del mouse... poi vedremo. Esistono tanti tipi di mouse, di tante forme e colori. Il classico ha due bottoni in punta (come le orecchie del topo, appunto) e una rotellina posta tra i due, che possiamo far scorrere verso l'alto o verso il basso, rispetto alla forma della nostra mano con il palmo adagiato sul corpo del "topo", quasi a creare una sorta di culla. Il pulsante sinistro è "il" pulsante per eccellenza. Quando si parla di PC e ti dicono di cliccare da qualche parte, è sempre sottinteso che il tasto del mouse da usare è il sinistro. Con esso puoi chiudere finestre, selezionare oggetti, schiacciare bottoni virtuali e molte altre cose che imparerai pian piano. Il pulsante destro è anche detto click secondario, e di solito serve per accedere a funzioni addizionali nascoste. Il menu che vedi quando schiacci il tasto destro del mouse si chiama Menu contestuale: ricorda questo nome, perché in seguito ci sarà utile.
La rotellina centrale serve a scorrere verticalmente il contenuto di una finestra in modo rapido. Quando leggi un quotidiano online, per esempio, le pagine possono essere molto grandi, e quindi non vengono visualizzate tutte intere sullo schermo. Per scorrerle puoi usare la rotella del mouse. Queste dunque sono le caratteristiche dell'oggetto fisico chiamato mouse. Ma con questo nome si indica anche il suo corrispettivo virtuale, cioè quel puntatore che vedi sullo schermo del tuo PC e che il tuo mouse muove dove tu vuoi. Non è chiaro? Approfondiamo.
Il cursore. Lo stato normale di questa sorta di estensione virtuale della tua mano è la forma di freccia, e così lo vedrai per la maggior parte del tempo, mentre ti muovi da una parte all'altra dello schermo.
I tipi di click. Si fa presto a dire clicca. In realtà, i tipi di click con un mouse sono diversi, e ognuno ha caratteristiche proprie. Click sinistro: cliccando sul tasto sinistro del mouse una volta si effettua un click normale, come abbiamo già spiegato poco sopra. Doppio click: cliccando due volte (rapidamente) con il tasto sinistro del mouse si possono aprire file e programmi (tranne dal menu Start, in cui il click per far partire un programma è singolo). Click destro: come abbiamo già detto, il click destro serve a far apparire un menu contestuale, dal quale puoi selezionare un comando (con un click destro o sinistro). Trascina: non è proprio un click a sé, ma è molto utile: tenendo premuto il tasto sinistro del mouse e muovendo quest'ultimo, hai il potere di spostare gli oggetti che sono sullo schermo da un posto a un altro. Smettila di premere il tasto sinistro con il mouse appiccicato al monitor... non è questo il significato di "clicca sullo schermo"!
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